La ricerca dell'immobile

Prima di avventurarsi a cercare casa è bene avere già le idee chiare perlomeno sulle cose di base se non altro per restringere il campo d’azione. Si può iniziare col decidere:

• Il numero dei locali.

• Il metraggio.

• Cucina abitabile o meno.

• Garage.

• Il piano, se si desidera un appartamento.

• Da ristrutturare o nuovo.

• Tipo di zona (residenziale, periferica, eccetera).

• Il prezzo massimo.

Se si decide di cercare casa da soli, diffidare degli annunci che esaltano a dismisura l’immobile tralasciando invece informazioni importanti, e di quelli senza prezzo: nella stragrande maggioranza dei casi non si rivelano dei buoni affari. Saranno da prendere in considerazione invece quelli che descrivono gli aspetti primari e forniscono il prezzo. Ad esempio:

Vendesi appartamento a mansarda, 5 locali, doppi servizi. Zona centro Milano. L.160.000.000.

Tel.000000000

Telefonare al proprietario dell’ immobile che ci interessa sarà la tappa successiva. La telefonata darà modo di informarsi meglio sulle caratteristiche dell’immobile. Le domande da porre sono principalmente queste:

• Che tipo di riscaldamento ha la casa?

• Ogni stanza ha le sue finestre?

• Dove si trova di preciso?

• A che piano?

• Quando è stata costruita?

Dalle risposte date si deciderà se prendere appuntamento con il proprietario per andare a visitare la casa oppure lasciar perdere.

Decidendo di visitare l’immobile, è bene ricordare che è importante fare attenzione anche alle cose che possono sembrare inutili, come ad esempio le pareti: se hanno delle macchie di umidità o se presentano delle crepe abbastanza spesse, non è senz’altro un buon segno; è possibile infatti che vi siano dei problemi strutturali. La miglior cosa da fare sarebbe tornare a vedere la casa con qualcuno con esperienza nel campo dell’edilizia che ci possa dare dei consigli, onde evitare di dover spendere altri soldi per sistemare tubi, struttura, e quant’altro.

Se amiamo la tranquillità sarà meglio informarsi sul tipo di vicinato e fare caso anche al traffico stradale o guardare se ci sono locali notturni nelle vicinanze. Sarebbe una brutta sorpresa ritrovarci a dover rimpiangere la vecchia casa dove si potevano fare dei bei sonni tranquilli.

Dopo aver accuratamente appurato che tutto sia come vogliamo, possiamo passare alla trattativa col proprietario. Generalmente si parte con un’offerta più bassa rispetto a quella iniziale del proprietario. Se il proprietario ha fretta di vendere andrà sicuramente a nostro vantaggio perché date le circostanze potrebbe accettare la somma che gli abbiamo proposto.

Stipulato l’accordo verbale si puo` procedere a quello scritto.

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