L'assemblea di condominio serve a radunare tutti i condomini per prendere delle decisioni che riguardano tutti indistintamente. Come istituzione è in tutto e per tutto valida a livello legislativo, tanto è vero che la data, l'ora, l'elenco dei presenti e gli interventi da parte dei condomini vengono messe a verbale, in modo da evitare contestazioni future e inviarne così una copia ad ogni condomino assente, come previsto dalla legge.

Solitamente le assemblee condominiali sono due all'anno, una ordinaria e l'altra straordinaria che per essere effettuata deve essere richiesta all'amministratore da almeno due condomini a cui appartengano almeno 167 millesimi dello stabile.

La data dell'assemblea condominiale dovrà essere comunicata a tutti i condomini tramite raccomandata con almeno cinque giorni di anticipo.

Il Presidente dell'assemblea  nominato dai condomini  si accerta che sia presente il numero legale  di millesimi del palazzo.

Ogni decisione presa secondo la legge e la maggioranza dei condomini  è vincolante per tutti.

Gli argomenti delle assemblee condominiali possono essere i seguenti:

• La nomina dell'Amministratore,

• L'approvazione del Bilancio preventivo e del Bilancio consuntivo

• Decisioni che riguardano lavori straordinari da apportare al palazzo,

• La stesura del regolamento di condominio, ecc.

Articoli di legge correlati: 1118 secondo comma, 1119, 1120, 1129, 1131, 1132, 1136, 1137, e le disposizioni di attuazione del codice civile 72 e 155.

Sei arrivato a questa pagina direttamente e non sai come procedere? Torna alla Pagina principale